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 STORIA, ATTIVITÀ CONCRETAMENTE SVOLTE E FUTURI PROGRAMMI

EQuiStiamo A.P.S. [Associazione di Promozione Sociale] nasce nel gennaio 2005 a Vicenza, da esigenze pratiche e da considerazioni ideali e politiche di persone e gruppi informali che operano ormai da anni nell'ambito sociale.

Esplica la sua azione in un territorio, quello veneto, in cui l’ intenso sviluppo socio-economico ha evidenziato contraddizioni profonde che si riversano sull’ambiente, sulla qualità di vita e sulla socialità. 

EQuiStiamo si propone a responsabilizzare verso modalità di consumo e stili di vita consapevoli, orientati alla ricerca di un reale “ben-essere” della persona e della collettività.

Per questo cerca di proporre e facilitare sul territorio, attraverso pratiche di inchiesta territoriale e numerose relazioni associative, civiche ed istituzionali, processi di rigenerazione e rinnovo culturale nell’ambito dell’economia (in particolare rurale), del turismo responsabile, dell’inclusione sociale.

Per declinare questo ha avviato vari filoni di interesse ed attività ed ha contribuito nel tempo, con un ampio numero di volontari, alla gestione e organizzazione:

EQuiStiamo inoltre è tra i fondatori del Forum dell'Agricoltura Sociale di Vicenza.

Tra le attività di più recente avvio o svolgimento:

http://www.avvi.it/progetti/terrazzi_amo/

Vicenza, Settembre 2019  

il Presidente

 

gustiberici meglioridotto1

 

 

 

 

 

Ha costituito, per molti anni, uno spazio-tempo in cui ascoltare storie e saperi diversi, un momento di incontro fra consum-attori, produttori, operatori, amministratori locali, per promuovere prodotti dei Colli Berici, far conoscere le piccole realtà agricole, di allevamento e di trasformazione dei nostri colli, far apprezzare al cittadino il paesaggio berico che è risultato del lavoro dell'uomo; questo è il nostro modo di fare agri-cultura...

in particolare :

- dal 2007 al 2014 otto edizioni di una due giorni sui temi sopracitati

- nel 2015 e nel 2016 varie passeggiate sul tema dell'acqua nel territorio di Sarego in collaborazione con l'amministrazione e con alcune associazioni locali

- nel 2016 passeggiate ed eventi sul tema “terrazzamenti”

- nel 2017 accompagnamento di una classe dell'ITIS A.R. di VI a “gustare il territorio” di  Lumignano  ( 3 volontari )

www.gustiberici.org

VagheStelleLogoWeb

 

 

 

 

 

Vaghe Stelle è un progetto di ricerca territoriale fatta con i piedi, un viaggio di esplorazione dei dintorni, di conoscenza attiva dei territori, un’immersione nelle contraddizioni di luoghi spesso contaminati e indecisi, immaginando nuove geografie del lavoro, dell’abitare e dell’arte di vivere.

E’ un cammino senza fretta, ma con molte urgenze, che tenta di ricostruire quell’incerta costellazione formata da piccole realtà economiche, culturali e sociali che gettano una nuova luce sul territorio animandolo e reinventandolo.

Pensiamo che camminare in gruppo possa essere un preciso gesto poetico e politico, un’esperienza che genera consapevolezza, che produce conoscenze, che permette altre letture dei luoghi e una nuova prospettiva rispetto alle dinamiche storiche, economiche, sociali e politiche.

Parallelamente all’esplorazione dei nostri dintorni collaboriamo con altre realtà, in particolare del Sud, come l’associazione Paese dell’acqua (Sassinoro - BN), e del levante ligure (associazione Pietre Parlanti di Lavagna - GE).   Sono infatti territori dell’Italia interna che, al di là della distanza, sentiamo vicini e con i quali vogliamo perseguire delle iniziative e delle politiche comuni.

https://www.facebook.com/trekkingvaghestelle/

 

 AcqueComuni2018


 

 

 

La proposta nasce dall’evoluzione di alcune iniziative sviluppate negli ultimi anni attraverso la rete di partenariato nazionale “Paesi dell’Acqua”.

L'idea di fondo è quella di “vedere e capire l’acqua”, considerandola come una risorsa e un elemento da governare e gestire, ma anche da riscoprire, conoscere, godere. E si sostiene a partire dalla consapevolezza che è necessario agire con responsabilità, affinché non diventi solamente “acqua che manca”, “acqua che distrugge” o “acqua violata”. Una proposta per vedere l’acqua come elemento vitale per l’identità, la ricchezza e la bellezza dei territori e, più in generale, per la qualità di vita.

ACQUE COMUNI vuole essere un’esperienza di condivisione e confronto, di analisi ma anche di narrazione.  Dal 27 al 30 settembre, con partenza dall’alto vicentino tra Santorso e Schio e approdo a Vicenza, una carovana di circa 30 persone, comprendente delegati dei Paesi dell’Acqua, amministratori pubblici,  esperti e gestori del territorio,  ha seguito a piedi il corso del torrente Timonchio e del fiume Bacchiglione, mentre l’ultimo giorno una parte del gruppo è arrivata a Vicenza tramite una traversata nautica in packrafting lungo l’Astichello.

PENSIAMO ALL’ACQUA

VOGLIAMO

Abbiamo costruito questo progetto in particolare a partire dai Comuni, espressione del tessuto sociale e amministrativo e delle comunità territoriali, all’insegna della massima partecipazione locale.

https://www.facebook.com/acquecomuni/


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STATUTO
DELLA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE
“EQuiStiamo”


ART. 1 – DENOMINAZIONE, SEDE E DURATA.

E’ costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l’Associazione di Promozione Sociale, denominata “EQuiStiamo”, con sede nel Comune di Vicenza. L’Associazione ha la facoltà di istituire e sopprimere sedi operative e sezioni staccate. L’Associazione ha durata illimitata nel tempo.

ART. 2 - SCOPI.

L’Associazione è apartitica, aconfessionale, non ha finalità di lucro e svolge attività di promozione e utilità sociale. Le finalità che l’Associazione si propone sono, in particolare:

  1. Promuovere il rispetto per la persona, per gli animali e per la Terra, come valori comuni e irrinunciabili;
  2. Diffondere una cultura di pace, nonviolenta e aperta alla mondialità, per favorire il contatto, l’interazione e la collaborazione fra persone di culture diverse;
  3. Promuovere l’informazione sui fenomeni legati a mondializzazione e globalizzazione, con particolare attenzione ai meccanismi economici e finanziari che le caratterizzano;
  4. Organizzare, a livello locale, attività e incontri di formazione e sensibilizzazione su: consumo consapevole, gruppi di acquisto solidale, commercio equo, risparmio etico e microcredito, turismo responsabile, biodiversità e temi correlati;
  5. Favorire e stimolare nei consumatori un atteggiamento consapevole e critico rispetto al sistema economico attuale;
  6. Promuovere lo studio e la ricerca di modelli alternativi di sviluppo, caratterizzati da giustizia sociale ed economica;
  7. Favorire l'autosviluppo umano, economico e sociale delle popolazioni dei paesi economicamente meno sviluppati, diffondendo i valori, i progetti e i prodotti del commercio equo e solidale;
  8. Favorire il rapporto diretto fra consumatori e piccoli produttori e artigiani locali, rispettosi della dignità della persona e del lavoro, degli animali e dell’ambiente, e fornire un’informazione corretta su prodotti biologici, naturali, ecocompatibili disponibili sul territorio.

Per il raggiungimento degli scopi associativi, l’Associazione potrà:

  1. Conformemente alla legislazione vigente, avvalersi della collaborazione di terzi ed erogare compensi e rimborsi;
  2. Gestire strutture e locali di vario genere, propri o di terzi, dove svolgere l’attività istituzionale;
  3. Gestire o dare in gestione, conformemente alla legislazione vigente, un circolo con bar o spaccio ad uso esclusivo dei Soci per la somministrazione di alimenti e bevande, che diventi un punto di incontro e il luogo dove vengano ideate e organizzate le varie iniziative;
  4. In modo complementare e in diretta attuazione dell’attività istituzionale, organizzare iniziative, raccogliere sponsorizzazioni e rivendere ai soli Soci prodotti legati alle attività sopra citate per soddisfare le esigenze di conoscenza, di intrattenimento e di ricreazione dei Soci.

ART. 3 - SOCI.

Possono fare parte dell'Associazione le sole persone fisiche che ne condividano gli scopi, si impegnino a realizzarli, accettino il presente statuto e l'eventuale regolamento interno. L'organo competente a deliberare sulle domande di ammissione é il Consiglio Direttivo. Il diniego va motivato per iscritto. Il richiedente dovrà specificare nella domanda di ammissione le proprie complete generalità, impegnandosi a versare la quota associativa. E’ prevista una sola categoria di Soci, ordinari, i quali versano la quota annuale di iscrizione ordinaria, annualmente stabilita dal Consiglio Direttivo. La quota associativa é intrasmissibile.

ART. 4 - DIRITTI E DOVERI DEL SOCIO.

I Soci hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi. Tutti i Soci hanno diritto di essere informati sulle attività dell'associazione e di essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute nello svolgimento dell'attività prestata. I Soci devono versare nei termini la quota sociale e rispettare il presente statuto e l'eventuale regolamento interno. Il Socio che non versi la quota annuale nei termini stabiliti dal Consiglio Direttivo, automaticamente decade. Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell'Associazione in modo personale, volontario e gratuito, senza fini di lucro, anche indiretto, in ragione delle disponibilità personali.

ART. 5 - RECESSO ED ESCLUSIONE DEL SOCIO.

Il Socio può recedere dall'Associazione mediante comunicazione scritta al Consiglio Direttivo. Il Socio che contravviene ai doveri stabiliti dallo Statuto può essere escluso dall'Associazione. L'esclusione é decisa dal Consiglio Direttivo, con possibilità di appello entro 30 giorni all'Assemblea, che delibererà con voto segreto dopo aver ascoltato le giustificazioni dell'interessato.

ART. 6 - ORGANI SOCIALI.

Gli organi sociali sono:

  1. Assemblea dei Soci
  2. Consiglio Direttivo
  3. Presidente

Tutte le cariche sociali sono assunte ed assolte a totale titolo gratuito.

ART. 7 - ASSEMBLEA.

L'Assemblea é l'organo sovrano dell'Associazione ed é composta da tutti i Soci. E' convocata almeno una volta l'anno dal Presidente dell'Associazione o da chi ne fa le veci, mediante avviso scritto o mail da inviare almeno 10 giorni prima della data decisa e contenente l'ordine del giorno dei lavori.  L’Assemblea può riunirsi anche in luogo diverso dalla sede legale, purché in Italia. L'Assemblea é inoltre convocata a richiesta di almeno un decimo dei Soci o quando il Consiglio Direttivo lo ritiene necessario. L'Assemblea può essere ordinaria o straordinaria. E' straordinaria quella convocata per la modifica dello Statuto e lo scioglimento dell'Associazione. E' ordinaria in tutti gli altri casi.

ART. 8 - COMPITI DELL'ASSEMBLEA.

L'Assemblea deve:

  1. approvare il bilancio consuntivo e l'eventuale bilancio preventivo;
  2. determinare le scelte etiche e fornire indicazioni al Consiglio Direttivo sulle linee generali programmatiche delle attività dell'Associazione;
  3. approvare l'eventuale regolamento interno predisposto dal Consiglio Direttivo;
  4. deliberare in via definitiva, in caso di appello, sulla esclusione dei Soci;
  5. eleggere il Consiglio Direttivo;
  6. deliberare su quant'altro demandatole per legge o per Statuto, o sottoposto al suo esame dal Consiglio Direttivo.

ART. 9 - VALIDITA' DELLE ASSEMBLEE.

L'Assemblea ordinaria é regolarmente costituita in prima convocazione se é presente la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto; in seconda convocazione, da tenersi anche nello stesso giorno, qualunque sia il numero dei presenti, in proprio o in delega. Sono ammesse al massimo due deleghe per ciascun aderente. Le deliberazioni dell'Assemblea ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e rappresentati per delega, sono espresse con voto palese, tranne quelle ritenute opportune a voto segreto dall'Assemblea stessa. L'Assemblea straordinaria approva eventuali modifiche dello Statuto con la presenza o rappresentanza di 2/3 dei Soci e con la decisione deliberata a maggioranza dei presenti e rappresentati. L’Assemblea scioglie l'Associazione e ne devolve il patrimonio con voto favorevole di almeno 3/4 di tutti i Soci.

ART. 10 - VERBALIZZAZIONE.

Le discussioni e le deliberazioni dell'Assemblea sono riassunte in un verbale redatto da un componente dell'Assemblea, appositamente nominato, e sottoscritto dal Presidente. Ogni Socio ha diritto di consultare il verbale e di trarne copia.

ART. 11 - CONSIGLIO DIRETTIVO.

Il Consiglio Direttivo é composto da un numero dispari di membri, da un minimo di 3 a un massimo di 13, eletti dall'Assemblea tra i propri componenti. Il Consiglio Direttivo elegge al suo interno il Presidente e il Vice Presidente. Il Consiglio Direttivo dura in carica 3 anni e i suoi membri possono essere riconfermati. Il Consiglio Direttivo é validamente costituito quando é presente la maggioranza dei componenti, comprendente il Presidente o il Vice Presidente; se il Consiglio Direttivo è composto da 3 membri, esso è validamente costituito e può deliberare quando sono presenti tutti e 3. Il Consiglio Direttivo compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione non espressamente demandati all'Assemblea; redige e presenta all'Assemblea il rapporto annuale sull'attività dell'Associazione, il bilancio consuntivo e preventivo.

ART. 12 - PRESIDENTE.

Il Presidente, ed in sua assenza il Vice Presidente, ha la legale rappresentanza dell'Associazione, presiede il Consiglio Direttivo e l'Assemblea, convoca l'Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo, sia in caso di convocazioni ordinarie che straordinarie. Il Presidente dura in carica 3 anni e può essere riconfermato per un massimo di 2 mandati consecutivi. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente nelle sue funzioni ogni qualvolta questi sia impedito nell’esercizio delle medesime.

ART. 13 - RISORSE ECONOMICHE.

Le risorse economiche dell'organizzazione sono costituite da:

  1. contributi e quote associative;
  2. donazioni e lasciti;
  3. dagli introiti derivanti dalla gestione di circoli con bar o spacci ad uso esclusivamente dei Soci;
  4. ogni altro tipo di entrate ammesse ai sensi della L 383/2000 e sue eventuali e successive modifiche o integrazioni;
  5. eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
  6. beni mobili ed immobili che diverranno proprietà dell'Associazione.

I proventi delle attività (utili, avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale) non possono, in nessun caso, essere distribuiti tra gli associati, nemmeno in forma indiretta. L'Associazione ha l'obbligo di reinvestire l'eventuale avanzo di gestione a favore delle attività istituzionali previste dal presente Statuto.

ART. 14 - BILANCIO.

I documenti di bilancio dell'Associazione sono annuali e decorrono dal primo gennaio di ogni anno. Il bilancio consuntivo contiene tutte le entrate e le spese sostenute relative all'anno trascorso. Il bilancio preventivo contiene le previsioni di spesa e di entrata per l'esercizio annuale successivo. I bilanci sono predisposti dal Consiglio Direttivo e approvati dall'Assemblea generale ordinaria con le maggioranze previste dal presente Statuto, depositati presso la sede dell'Associazione almeno 20 giorni prima dell'Assemblea e possono essere consultati da ogni associato. Il bilancio consuntivo deve essere approvato entro il 30 aprile dalla chiusura dell'esercizio sociale.

ART. 15 - SCIOGLIMENTO E DEVOLUZIONE DEL PATRIMONIO.

L'eventuale scioglimento dell'Associazione sarà deciso soltanto dall'Assemblea con le modalità di cui all'Art. 7 e 9 del presente Statuto e, in tal caso, il patrimonio, dopo la liquidazione, sarà devoluto a finalità di utilità sociale.

ART. 16 - CONSORZI E COORDINAMENTI.

L'Associazione, al fine di assicurare il più completo conseguimento dei compiti statutari, può consorziarsi e riunirsi in coordinamento con Pro Loco della zona, con altre associazioni, organizzazioni ed enti che operano nel medesimo ambito.

ART. 17 - DISPOSIZIONI FINALI.

Per tutto ciò che non é espressamente previsto dal presente statuto, si applicano le disposizioni previste dal Codice Civile e dalle leggi vigenti in materia.